Si è aperto con una chicca l’edizione 2023 del
Festival Barocco Alessandro Stradella.
Il 30 agosto alle 20:30, nella Chiesa di Santa Maria Nuova di Viterbo è stato eseguito l’oratorio “S. Rosa di Viterbo” di Alessandro Melani.
Nato a Pistoia nel 1639 e morto a Roma nel 1703, Melani apparteneva a una famiglia di musicisti. Fu Maestro di Cappella della cattedrale prima a Orvieto, in seguito a Ferrara e a Pistoia. Grazie al sostegno del suo concittadino, papa Clemente IX, Melani fra il 1667 e il 1672 du maestro di cappella della basilica romana di Santa Maria Maggiore e in seguito nella chiesa di San Luigi dei Francesi. Alla sua morte, Melani fu sepolto nella chiesa di San Nicola in Arcione, a Roma. L chiesa fu demolita nel 1907 e le spoglie del compositore sono andate perdute. Musicista prolifico, Melani compose opere (in particolare del genere della commedia per musica), oratòri, musica sacra (messe, salmi, antifone e mottetti) e diverse cantate. L’oratorio eseguito il 30 agosto è dedicato alla figura di Santa Rosa da Viterbo, una terziaria francescana celebrata ogni anno dai viterbesi il 4 settembre con il trasporto della Macchina di Santa Rosa.